URBAN RE–CYCLING
Trasformazione dell’ex ferrovia Alifana in pista ciclabile come volano di rigenerazione urbana
ottobre 2017
Province di Napoli e Caserta, Italia
Tipologia: Reportage fotografico per tesi di laurea magistrale
Attività: Documentazione visiva e territoriale a supporto di una proposta progettuale
Ruolo: Reportage fotografico per indagine territoriale e progetto di riuso dell’ex ferrovia Alifana
ITA/ Urban Re–cycling indaga le potenzialità di riuso del tracciato dismesso della ferrovia Alifana Napoli–Capua, in funzione di una nuova infrastruttura ciclo–pedonale capace di connettere territori e comunità. Il progetto di tesi si colloca nel quadro delle strategie europee per la mobilità sostenibile, affrontando temi legati alla riduzione delle emissioni di CO₂, alla riconversione delle infrastrutture obsolete e alla valorizzazione del patrimonio ferroviario abbandonato.
La proposta prevede la creazione di un corridoio ciclo–pedonale e di un parco lineare, connesso alla rete Eurovelo e Bicitalia, che unisce finalità di mobilità quotidiana e cicloturismo con la riqualificazione ambientale, sociale e paesaggistica. L’urbanistica della bicicletta è interpretata come strumento per rigenerare spazi residuali, riattivare le relazioni tra parti di città frammentate e favorire usi collettivi innovativi.
Il reportage fotografico documenta la complessità del territorio attraversato dal tracciato: dal tessuto urbano compatto alle aree rurali degradate, dalle stazioni abbandonate ai vuoti infrastrutturali. Queste immagini, oltre a costituire un archivio visivo dello stato di fatto, supportano la costruzione di un masterplan che integra recupero ambientale, attrezzature pubbliche e servizi per la mobilità dolce.
Note: fotografie realizzate per la tesi di laurea magistrale Urban Re–cycling. Trasformazione del tracciato dell’ex ferrovia Alifana in pista ciclabile come volano di rigenerazione urbana (Arc5UE, DiARC UniNA), a cura di Chiara Costanzo e Mariagiovanna Donatiello.
ENG/ Urban Re–cycling explores the potential reuse of the disused Naples–Capua Alifana railway as a new cycle–pedestrian infrastructure capable of reconnecting territories and communities. The thesis project aligns with European strategies for sustainable mobility, addressing issues related to CO₂ emission reduction, the reconversion of obsolete infrastructures, and the enhancement of abandoned railway heritage.
The proposal envisages the creation of a cycle–pedestrian corridor and a linear park, linked to the Eurovelo and Bicitalia networks, combining everyday mobility and cycle tourism with environmental, social, and landscape regeneration. Bicycle urbanism is conceived as a tool to reactivate residual spaces, reconnect fragmented urban fabrics, and promote new collective uses.
The photographic reportage documents the complexity of the territory along the route: from compact urban fabric to degraded rural areas, from abandoned stations to infrastructural voids. These images, in addition to forming a visual archive of the current state, support the development of a masterplan integrating environmental recovery, public facilities, and services for soft mobility.
Note: photographs taken for the Master’s degree thesis Urban Re–cycling. Transformation of the former Alifana railway line into a cycle path as a driver of urban regeneration (Arc5UE, DiARC UniNA), by Chiara Costanzo and Mariagiovanna Donatiello.


















