Urbanscape. Le città si raccontano
A cura di
Fulvio Bortolozzo
Articolo / Serie fotografica
Paesaggi in attesa
di Francesco S. Sammarco – Sezione Attraversamenti
Anno & Editore
2020 – ISP – Italian Street Photography
ITA/ Questo volume collettivo esplora la complessa relazione tra lo spazio urbano e la sua rappresentazione fotografica, dal dagherrotipo ottocentesco di Louis Daguerre alle più recenti ricerche visive. La città è qui concepita come palcoscenico ideale, capace di accogliere presenze umane, assenze e tracce, dove il fotografo agisce per tradurre in immagini la percezione diretta e scoprire significati nascosti sotto la quotidianità.
Il progetto, suddiviso in cinque sezioni tematiche (insistenze, attraversamenti, tipologie, scenari, impressioni), raccoglie il lavoro di venti autori. All’interno della sezione Attraversamenti, la serie Paesaggi in attesa di Francesco S. Sammarco indaga luoghi sospesi, in bilico tra trasformazione e immobilità, attraverso uno sguardo che fonde osservazione urbanistica e sensibilità fotografica.
EN/ This collective volume explores the complex relationship between urban space and its photographic representation, from Louis Daguerre’s 19th-century daguerreotype to the most recent visual research. The city is envisioned as an ideal stage, hosting human presence, absence, and traces, where the photographer translates direct perception into images and reveals meanings hidden beneath everyday appearances.
The project, structured into five thematic sections (insistenze, attraversamenti, tipologie, scenari, impressioni), gathers the work of twenty authors. Within the Attraversamenti section, Francesco S. Sammarco’s series Paesaggi in attesa investigates suspended landscapes, poised between transformation and stasis, blending urbanistic observation with photographic sensitivity.
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, il lavoro esplora le frange urbane, le aree dismesse e i margini incerti tra città e campagna del territorio campano. Questi luoghi, sfuggiti alla pianificazione e sospesi tra conflitti e possibilità, custodiscono allo stesso tempo segni di degrado e tracce di riscatto, in un equilibrio fragile che la fotografia prova a rendere visibile.
Waiting Landscapes is a visual investigation of territories as palimpsests, where successive generations have written, erased, and rewritten their presence. Initiated in 2013 within the PRIN Re-Cycle Naples research project, the work explores the urban fringes, abandoned areas, and uncertain edges between city and countryside in the Campania region. These places, eluding planning and suspended between conflict and possibility, hold both signs of decay and traces of redemption, in a fragile balance that photography seeks to make visible.

L’insegna sul tetto dell’ex Hotel Terme di Montesano sulla Marcellana (Salerno)

Una delle torri del Villaggio Coppola a Castel Volturno (Caserta)

Ex Tabacchificio di Eboli (Salerno): Quello che rimane di un ex Tabacchificio

Le torri Maribran di Ponticelli

Ex Tabacchificio di Eboli (Salerno): La natura si riprende i suoi spazi

Ex Tabacchificio di Eboli (Salerno): L’ingresso di quella che era la cucina aziendale

Una piscina abbandonata all’interno del Villaggio Coppola a Castel Volturno (Caserta)

Ex Hotel Terme di Montesano sulla Marcellana (Salerno): La grande vetrata che affaccia sul Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Dettaglio della situazione precaria degli edifici all’interno del Villaggio Coppola a Castel Volturno (Caserta)